La tratta a vista
Dovevo, in quanto segretario comunale di un Comune vicino Roma, privo di uffici giudiziari, invitare a pagare o protestare una cosiddetta "tratta a vista". La tratta a vista è un tipo di cambiale che contiene l'ordine di pagare a una data persona o ditta una determinata somma, alla scadenza indicata. L'ingiunzione deve avvenire nelle ore diurne, mai dopo il tramonto del sole ed entro ventiquattro ore dalla data di emissione. Per non contravvenire alle disposizioni di legge, decisi di passare lo stesso dal destinatario della tratta per avvertirlo e che sarei ripassato l'indomani. Si trattava del giovane genero del vice sindaco. La tratta, in realtà, era stata spiccata da un commerciante per un disguido in quanto, il giovane dottore, aveva già saldato e in contanti, l'importo per l'acquisto di un televisore. Erano i primi anni dell'era televisiva…pochi avevano il televisore, era una novità e spesso le famiglie si trasformavano in gestori, si fa per dire, di salette cinematografiche per gli amici che ne erano sprovvisti. Bussai alla porta e fui ricevuto con simpatia e meraviglia per l'ora insolita…ma i convenevoli furono interrotti dalla trasmissione televisiva condotta dal noto conduttore Mike Buongiorno. La trasmissione era "Lascia o raddoppia"…e Mike Buongiorno tesseva le lodi ad un concorrente che si era presentato con due pile di cambiali regolarmente onorate. "Bravo, bravissimo, onestissimo" e, rivolto al pubblico in sala e in potenza fuori dello schermo, "…Questo signore va preso come esempio di onestà per la sua solvibilità"…e, bla bla bla…a non finire,…e rivolto ancora al concorrente,…"quindi lei non ha paura di quei brutti musi, di intrusi, inopportuni figuri che si presentano in casa e nelle ore sconvenienti ad ingiungere di pagare….lei non li teme. Bravo!" Salutai in tutta fretta e andai via scusandomi, della brevissima visita, per l'imminente ora di cena e quindi meno opportuna.
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