SALVATORE MURGI UN PALLAGORESE DA NON DIMENTICARE
Un gradito ricordo e un rammarico per un amico della mia giovinezza. Un gradito ricordo per una bella e sincera amicizia iniziata a Pallagorio con Salvatore Murgi in visita a Pallagorio ai suoi familiari nel 1951. Salvatore era un cinquantenne. Io allora ero un giovane in attesa e proteso verso tutti gli orizzonti! Ho resistito alla tentazione di raggiungerlo ad Hollywood anche perché mi ero appena fidanzato con la mia Ines. Come tuttora, io allora, ero affascinato dal teatro e dal cinema e intraprendere un’avventura cinematografica mi sarebbe piaciuto. Un rammarico perché la nostra amicizia si è interrotta di colpo. Salvatore per alcuni anni ha fatto la spola tra Pallagorio ed USA e successivamente Roma - USA per poi stabilirsi e sposarsi a Roma…poi il buio. Io mi ero allontanato da Pallagorio e dalla Calabria per impegni di lavoro come dirigente in un Comune del Centro Italia e successivamente in altri ancora. Ma chi era Salvatore Murgi? Salvatore era nativo di Pallagorio. Si allontanò nel 1923 recandosi in America e precisamente a New York dove iniziava la sua attività come attore apparendo in molti film muti insieme a Richard Bartelmes, Warner Baxter, Lowell Scherman. Fu poi assistente regista e direttore tecnico fino al 1925 nel muto a New York. Nel 1926 fu associato come produttore con la Madina Pictures Inc. e produsse il film”Asleep in the deep”. La nota crisi del 1929 e l’avvento del cinema parlato furono causa di un grave dissesto finanziario. Le pellicole prodotte non trovarono mercato. Molti attori, stelle di prima grandezza, famosi nel muto, si eclissarono, vennero meno in quello parlato. Ma Salvatore non si dette per vinto e tentò di risollevarsi. Sempre nel 1929, a Detroit, organizzò la Liberty Pictures Inc. producendo dei film con molte sequenze parlate e successivamente film interamente parlati. I film erano di natura commerciale. Fu uno dei pionieri dell’industria cinematografica nel Michigan ed al suo nome rimane legato il famoso First Annual Movie Ball col quale fu celebrato a Detroit nel Book-Candillac Hotel il sorgere della industria stessa. Dal 1933 al 1935 Murgi organizzò per la sua regia, una compagnia drammatica che debuttò con successo in lingua italiana in Chicago, Filadelphia, Pittsburg e Cleveland. In una mia visita in America ai miei numerosi parenti ed amici , nel 1995, ho potuto constatare che Salvatore era conosciuto e molto apprezzato per la sua bravura e la sua generosità. Fra il 1937 e il 1938 Salvatore s’incontrava in Hollywood col deputato Carlo Roncorroni il quale lo prese in simpatia tanto da fargli ottenere tramite Luigi Freddi dell’allora Ministero della propaganda della cinematografia l’invito come regista in Italia, progetto purtroppo ostacolato dagli eventi bellici. Continuò la sua attività come attore in vari studi di Hollywood e, per quanto avesse manifestato delle ottime qualità, la sua personalità rimase legata principalmente alla produzione ed alla regia. Nel 1939 organizzò ad Hollywood la “Cinema Production Company” allo scopo di produrre film in lingua italiana ed inglese e ancora una volta gli eventi bellici impedirono il proseguimento della sua opera. La ragione che lo aveva ricondotto in patria nell’ormai lontano 1951, oltre a quella sentimentale, era di tentare di portare sugli schermi italiani la sua opera “ The mad Duke”. Opera pubblicata il 9 dicembre 1949, su il “The Hollywood Reporter” e di continuare la sua attività come produttore forte della sua trentennale esperienza di scrittore, regista, produttore. Salvatore Murgi fu anche l’autore di “Your future as an actor or actres” Corso educativo ad uso degli allievi aspiranti attori. Purtroppo Salvatore non fu un uomo fortunato per avversi fattori contingenti e la sua bravura, il suo dinamismo non vennero ripagati com’era giusto avvenisse: io lo ricordo con stima per la sua sincerità e la sua generosità. E’ stato un mio grande amico da non dimenticare. Enrico Ferraro |